Ogni partecipante alla preghiera riceve un foglio per seguire più facilmente la preghiera.

La struttura della preghiera (e quindi del foglio) è questa:

– alcuni canti introduttivi e di invocazione allo Spirito aprono la preghiera

– una frase invita allo scambio di pace, all’inizio della preghiera perchè “Se dunque presenti la tua offerta sull’altare e lì ti ricordi che tuo fratello ha qualche cosa contro di te, lascia lì il tuo dono davanti all’altare e và prima a riconciliarti con il tuo fratello e poi torna ad offrire il tuo dono” (Mt 5, 23-24)

– il salmo è letto a cori alterni e seguito da una risonanza, in cui chi vuole legge ad alta voce la frase che è per lui più significativa

– durante il canto successivo al salmo viene accesa la lampada, segno che la parola di Dio è luce per la nostra vita

– il canto dell’Alleluia introduce la lettura del Vangelo (il brano è scelto all’inizio dell’anno, in base al tema)

– segue un silenzio di 7-10 minuti per riflettere sulla Parola di Dio, eventualmente servendosi degli “spunti di riflessione” proposti da chi prepara la preghiera.

– il canto del Kyrie Eleison o dell’Exaudi nos apre alla preghiera universale. Vengono lette alcune delle intenzioni di preghiera lasciate nel cestino all’entrata.

– tenendoci la mano, recitiamo insieme il Padre Nostro

– la preghiera procede con alcuni canti, mentre gradualmente la gente esce dalla chiesa, in silenzio

Sul foglio sono riportati anche alcuni avvisi relativi alla preghiera cittadina o ad altre iniziative genovesi.